Formazione Finanziata
FORMAZIONE con FONDITALIA
Il Fondo Formazione Italia (in sigla FondItalia) – Fondo Paritetico Interprofessionale Nazionale per la Formazione Continua – è un organismo paritetico di natura associativa promosso dalla Confederazione datoriale Federterziario – Federazione Italiana del Terziario, dei Servizi, del Lavoro Autonomo e della Piccola Impresa Industriale, Commerciale ed Artigiana – e dalla Confederazione Sindacale UGL – Unione generale del Lavoro – attraverso uno specifico Accordo Interconfederale che riguarda tutti i settori economici, compreso quello dell’agricoltura.
LA FORMAZIONE CON FONDITALIA
FondItalia finanzia la formazione mediante:
Avvisi FEMI destinati alle risorse a valere sui Conti di Rete in cui le imprese micro, piccole, medie e grandi, decidono di far confluire il proprio gettito.
Tali risorse devono essere assegnate su basi selettive e sono soggette alla normativa sugli Aiuti di Stato, come disciplinato dalle Linee Guida sulla gestione delle risorse attribuite ai Fondi Paritetici Interprofessionali per la formazione continua di cui all’art.118 della legge 23 dicembre 2000 n. 388 pubblicate da ANPAL il 10 aprile 2018.
Linee Guida relative alla gestione delle risorse accantonate da imprese grandi con più di 249 dipendenti in singoli Conti Formativi Monoaziendali.
Tali risorse sono assegnate da FondItalia alle imprese titolari del Conto in maniera diretta e non competitiva e non sono soggette alla normativa sugli Aiuti di Stato, ai sensi della Circolare del MdL n. 0010235 del 12 giugno 2009 e dalle Linee Guida sulla gestione delle risorse attribuite ai Fondi Paritetici Interprofessionali per la formazione continua di cui all’art.118 della legge 23 dicembre 2000 n. 388 pubblicate da ANPAL il 10 aprile 2018.
FondItalia è stato fra i primi Fondi Paritetici Interprofessionali ad aver inviato ad Anpal la Manifestazione di interesse a partecipare all’attuazione degli interventi previsti dal Fondo Nuove Competenze – FNC. Il provvedimento, secondo quanto disposto dal decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, prevede il rimborso del costo delle ore di lavoro destinate alla frequenza dei percorsi di sviluppo delle competenze dei lavoratori. L’Avviso prevede che i Fondi Interprofessionali, che hanno manifestato il proprio interesse a partecipare agli interventi previsti dalla misura, svolgano un ruolo centrale nel finanziamento e gestione dei percorsi formativi.
CONTO DI RETE
All’interno del Conto di Rete possono presentare progetti formativi gli Enti Attuatori accreditati presso FondItalia.
L’Ente Attuatore ha la gestione operativa e finanziaria delle attività formative svolte in favore del personale delle Imprese beneficiarie, effettuata tramite la presentazione di Progetti Formativi.
I progetti formativi, prima di essere valutati da FondItalia, devono essere sottoposti al parere delle Parti Sociali per il tramite dei soggetti titolati “Titolari del Conto di Rete” così come previsto nell’Accordo Interconfederale sottoscritto dalle Parti Sociali.
Le imprese beneficiarie, prima della presentazione della Domanda di Finanziamento devono optare esplicitamente per l’applicazione di uno dei regimi previsti:
- Regime in Esenzione – Regolamento UE n° 651/2014 (Percentuale variabile dal 50% al 70% in relazione alla dimensione e alle caratteristiche aziendali).
- Regime “de minimis” dell’aiuto può variare dall’80% al 100% in base agli Avvisi Femi di riferimento.
CONTO DI RETE FEDERTERZIARIO
Federterziario, Parte Sociale costituente di FondItalia, è TITOLARE DEL CONTO DI RETE denominato: La formazione Continua per lo sviluppo e le competitività Aziendali cod. sistema FondItalia 01SF.001.
Federterziario, in tale veste, fornisce assistenza tecnica sui singoli progetti Formativi, dalla fase di presentazione, sino alla rendicontazione, affiancando l’Ente attuatore anche nella Gestione del progetto ed in eventuali richieste di integrazioni alla rendicontazione.