FederTerziario ha partecipato, con il presidente Nicola Patrizi e il consigliere confederale Giuseppe Mallardo, al confronto tra Governo e rappresentanze economiche per contribuire alla stesura della Legge di Bilancio 2026, sulla base del Documento programmatico di Finanza pubblica approvato lo scorso 2 ottobre.

L’incontro è avvenuto ieri, lunedì 13 ottobre, presso la Sala Verde della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Un momento di dialogo importante durante il quale FederTerziario ha portato all’attenzione del Governo le reali esigenze delle micro e piccole imprese, presentando proposte concrete in tema di semplificazione fiscale e amministrativa, decontribuzioni per le nuove assunzioni, sostegno all’export, riduzione del costo dell’energia, digitalizzazione e incentivi alla competitività.

“Siamo convinti che una Legge di Bilancio efficace debba partire dal sostegno concreto al cuore produttivo del Paese: le micro e piccole imprese. A loro va restituito spazio, fiducia e strumenti per crescere”, ha detto Patrizi. Per Mallardo “Come Confederazione si è ribadito con fermezza che le mpmi non chiedono assistenzialismo, ma un contesto normativo più equo, stabile e sostenibile. FederTerziario continuerà a portare la loro voce dove si prendono le decisioni”.

Fare impresa in Italia deve tornare ad essere una scelta possibile e vantaggiosa.